venerdì 30 agosto 2013

A lezione di vintage

Sapete chi ha adottato per prima il termine vintage? Una donna e anche lei adorava mercatini e abiti usati. Parliamo dell’italianissima Anna Piaggi, una fashion editor ante litteram, scomparsa il 7 agosto 2012 all’età di 81 anni. Giornalista rivoluzionaria, la Piaggi è diventata negli anni un’icona fashion irriverente ed estrosa, capace di conquistare tutti gli amanti della moda e dello stile, inteso come idea e personalità che si trasformano in abito, come invenzione creativa che non si assoggetta alle convenzioni. 
vintage style

martedì 27 agosto 2013

Le blogger vestono vintage

Vivere negli anni in cui la maggior parte delle cose sono digitali e usa e getta, crea un desiderio ancor più intenso per oggetti fisici che ci dicono qualche cosa e che rimangono nelle nostre vite. Gli aspetti intangibili che rendono autentiche e reali le nostre esperienze sono una nostra idea di stile, un ricordo d’infanzia, ciò che vogliamo conquistare indossando un abito. Le nostre scelte sono dettate dall’inconscio che, alla fugacità di mode che si rincorrono allimpazzata, preferisce la qualità.
vintage fashion blogger

lunedì 26 agosto 2013

L’antenato del iMac

E’ stato aggiudicato ad un italiano il primo computer Apple della storia, messo all’asta da Christie’s a Londra. L’Apple1, una rarità prodotta in soli 200 esemplari alla fine degli anni Settanta, è davvero un dispositivo rudimentale, assemblato in legno e con una grossa tastiera. Tuttavia, il pezzo messo all’asta e aggiudicato a Marco Boglione per la somma di 156.168 Euro, è ancora completo di imballaggio e di componenti, nonché di fattura e di una lettera esplicativa autografa di Steve Jobs: davvero un oggetto da collezione. Le prestazioni di quel computer oggi fanno sorridere: processore da appena 1 Mhz, Ram da massimo 48 Kb, scheda madre da 30 chip, tastiera alfanumerica e display video da 40×24 caratteri. Fu commercializzato dal luglio 1976 all’agosto 1977 al costo di 666,66 dollari. L’»Apple1« è stato fornito con una unica scheda madre, le apparecchiature periferiche, come alimentatore, monitor e registratore a cassette dovevano essere comperate separatamente dall’utente.
computer apple1

giovedì 22 agosto 2013

Le borse vintage di Fossil

Fossil nasce come marchio specializzato nella produzione di orologi da polso di valore. Fossil ha poi ampliato la sua attività principale lanciando una linea di accessori, tra cui figurano anche le borse, pensate sia per gli uomini che per le donne. Realizzate con pellami di grande qualità e design assolutamente trendy, le borse Fossil si ispirano ad uno stile vintage. Per gli uomini e le donne in carriera, Fossil ha realizzato una linea di borse da lavoro dotate di vari scomparti che permettono di separare i documenti del lavoro dal giornale o dagli occhiali, e sono perfette sia da portare con un tailleur che con un pantalone classico. Questa borsa di ispirazione vintage in morbida pelle, era già comparsa in questo vecchio post.
fossil vintage handbag

lunedì 19 agosto 2013

Oggetti che hanno cambiato il mondo

La Hp-35 venne messa in commercio il primo febbraio 1972: nel giro di tre anni ne erano già stati venduti 300mila esemplari. Si trattava di un prodotto pensato soprattutto per i laboratori e gli uffici dei professionisti, visto che il prezzo di partenza era di 395 dollari (circa 1.500 euro di oggi). Improvvisamente i calcoli, noiosi e imprecisi, fatti utilizzando le tabelle dei logaritmi e i regoli calcolatori divennero un ricordo del passato. L’HP-35 consentiva, con la semplice pressione di un tasto, il calcolo di radici quadrate e funzioni trigonometriche e logaritmiche con la sorprendente precisione di dieci cifre. 
oggetti vintage

domenica 11 agosto 2013

Quel magico ventaglio spagnolo

Uno degli accessori più amati per l’estate è il ventaglio. Forse un vezzo di chi ama essere un po’ vintage, ma certamente molto chic. Nella calura metropolitana o nei più esclusivi luoghi di villeggiatura, il vero must della stagione è il ventaglio firmato Louis Vuitton, di stoffa gialla e monogram nero dal look decisamente ispanico.
luois vuitton abanico

venerdì 9 agosto 2013

Sandali che camminano per passione

A farli conoscere al mondo intero fu Jacqueline Kennedy, che nell'estate del 1962 li adottò come divisa ufficiale per le sue vacanze tra Capri e la Costiera Amalfitana: i sandali di Positano, nati subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, hanno conquistato il mondo con i loro modelli semplici e con lo stile al di là del tempo e delle mode. Il vero sandalo di Positano si riconosce dalla cucitura. Bisogna girare il sandalo: si deve vedere bene la cucitura delle due parti di cuoio e si devono vedere i chiodini, perché altra prerogativa del sandalo è quella che non devono esserci parti incollate. Insomma, niente tracce di mastice e cucitura visibile o appena coperta da una soletta di pelle, per un sandalo di Positano Doc.
sandali positano

mercoledì 7 agosto 2013

Ford Mustang regina del retró-chic

La Ford Mustang (prima e seconda serie): l’auto più amata dalla storia del cinema è stata prodotta, nelle versioni più famose, fra il 1964 e il 1978 per i Baby Boomers, i giovani nati dopo la Seconda Guerra Mondiale, che hanno avuto la fortuna di vivere in un momento di grande espansione economica. L'americana del cavallino è entrata nell’immaginario collettivo anche in Italia, grazie al cinema e alla musica americana, pur non essendo commercializzata in quegli anni. Si possono contare oltre 200 apparizioni del modello in diversi film di grande successo e serie TV non solo degli anni ’60 e ’70, ma anche contemporanei: Chips, Mission Impossible, Fast & Furious, Armageddon, Starsky & Hutch, solo per citarne alcuni. (fonte Internet Auto Award)
auto storiche

domenica 4 agosto 2013

Guanti che fanno storia

Chi pensa che i guanti servano solo a riparare le dita dal freddo delle giornate più rigide si sbaglia di grosso: sono l'abito delle mani, l'accessorio che segna lo stile di una mise importante, uno strumento di fascino e di seduzione che regge all'assalto del tempo. Il primo paio di guanti risale addirittura all'epoca mitologica: la leggenda racconta infatti che il primo “abito delle mani” fu opera delle Ninfe, le quali fasciarono le dita della dea Venere per ripararle dai graffi di un cespuglio spinoso, nel quale era caduta la dea della bellezza e dell'amore. Da quel momento in poi, i guanti sono entrati nella nostra vita quotidiana, dove nel corso dei secoli sono stati utilizzati sia come strumento di lavoro, che come accessorio mondano e di seduzione. Celebri sono i guanti indossati dalle dive quali Rita Hayworth nel film Gilda, o Marilyn Monroe con l'abito in raso color fucsia indossato sul set del film Gentlemen prefer blondes.
guanti in raso

venerdì 2 agosto 2013

RƎVOLUTION

Come scrivere la E maiuscola al contrario?

Ad esempio con Word, dal menu Inserisci selezionare Simbolo,
poi come tipo di carattere scegliere Times New Roman,
quindi nella casella Sottoinsieme, scegliere Latino esteso B,
infine fare clic prima sulla casella e poi sul pulsante inserisci.
mirrored text